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Il 29 agosto dello scorso  anno veniva deciso l'annullamento del 53°Giro della Regione Friuli Venezia Giulia! 
A quasi un anno di distanza, s'intende rendere pubbliche le motivazioni che hanno portato a tale sofferta decisione.

In data  6 luglio  2017, durante un colloquio telefonico con la Struttura Tecnica  della Federazione Ciclistica Italiana, è filtrata la notizia che l'Unione Ciclistica Internazionale  (U.C.I) aveva accolto  la nostra richiesta,  datata 16 giugno u.s., trasmessa per tramite la  F.C.I., di inserimento della nostra gara "53° Giro della Regione FVG"' nel Calendario Internazionale. Come da nostra indicazione le date accordate erano 7 - 8 - 9 settembre us.
Raccomandazione allegata: attendere comunque la relativa comunicazione ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana  (non fare pubblicità nè promozione nell'attesa).
Nella stessa giornata, alla sera, per pura  curiosità,  visto  che alcune  squadre straniere  inviavano  richiesta di invito a partecipare,  visionando  il calendario  dell'U.C.I. con sorpresa e soddisfazione  si riscontrava che il Giro era già stato inserito! Al che si è ritenuto opportuno stampare l'estratto del Calendario da cui si evinceva la presenza della manifestazione friulana. Si è provveduto pure  ad inviare copia dell'estratto a varie personalità, segnalando  comunque che bisognava attendere la risposta ufficiale della F.C.I.
Nell'attesa, con il  Sig. Bruno Battistella, già  Presidente del Comitato Regionale FVG della FCI fino alla scadenza del 2016 e componente dal 2017 del Consiglio Federale  della FCI, sono intercorsi incontri e colloqui per avere da parte sua chiarimenti ed assicurazioni sulla gestione della manifestazionè. 
Perché queste richieste?  Non aveva il Presidente mai visto l'organizzazione del Giro negli anni della sua gestione del Consiglio Direttivo del Comitato?
Verso il 20 luglio 2017, non essendo ancora pervenuta alcuna comunicazione, è stato sentito  telefonicamente il Presidente della FCI  Renato Di Rocco  per avere una sua conferma e per sollecitare una risposta ufficiale.
Solo l'intervento del Presidente  ed una nostra ulteriore mail di sollecitazione alla Struttura Tecnica della F.C.I., datata 27 luglio 2017, hanno sbloccato la situazione: in data venerdì 28 luglio sono pervenuti i documenti richiesti ed in particolare la comunicazione dell'aggiornamento del Calendario gare della F.C.I con l'inserimento del codice numerico del Giro  (fattore k).
Perché si è atteso dal 6 al 28 luglio per dare una risposta ufficiale? 
Venerdì 28 luglio 2017: a fine settimana con la possibilità di avviare la piena operatività solo il lunedì  successivo, 31 luglio; a poco più di trenta giorni dall'inizio della gara  (verifica licenze mercoledì 6 settembre ), con il periodo di ferie da affrontare! Così è stata  rallentata e  ridotta l'operatività della Società!!! 

Il tutto ha compromesso il contatto con gli sponsor, in quanto senza certezze non era pensabile avviare trattative con gli stessi.

Ad ufficialità pervenuta si è comunque attivata  una serie di contatti i cui esiti  (considerato che ormai eravamo in pieno agosto) venivano rinviati a dopo le ferie!!
Era il caso che la Società organizzasse un evento di tale portata senza certezze di una adeguata copertura finanziaria? Senza dare una adeguata visibilità alle Istituzioni, agli sponsor, all'evento stesso?  Evidente  il rischio di rendere facilmente criticabile poi l'immagine organizzativa in tutte le sue componenti!
Perché si è atteso tanto per avere una risposta ufficiale?  Perché sono trascorsi ben 22 giorni,  se non di più, dal momento in cui si è individuato l'inserimento della gara nel Calendario  dell'U.C.I?  L'inserimento era solo dal 6 luglio o già  da prima....?

Se lo scopo era un'istruttoria  sulle capacita' organizzative della Società perche non avviarla  prima di richiedere l'inserimento della Gara  nel Calendario dell'UCI?'  

La certezza d'incorrere in difficoltà organizzative, in conseguenza dei tempi ristretti di lavoro, ha fatto maturare la decisione sofferta di annullare il Giro: motivi tecnici e burocratici hanno guidato la coscienza.

Asd Gs Giro Ciclistico del Friuli Venezia Giulia